AUTUNNO INVERNO 1617

“Viaggiare nell’immenso con la propria dimensione”

Immenso lo spazio in cui possiamo ricercare idee e ispirazioni, Limitato il contenuto delle nostre conoscenze e possibilità: da questo pensiero INFINITO/LIMITATO prende forma la collezione Autunno Inverno 1617 Pommes de Claire.

Attraverso strumenti semplici, già conosciuti come Eleganza e Raffinatezza, in un mix di femminilità, sfrontatezza, misura, dettagli: danno il via libera a incroci, pieghe e sovrapposizioni per una donna che vuole apparire, senza mai risultare volgare o fuori luogo.

Ancora una volta linee classiche e moderne si incontrano: gonne morbide a pieghe sotto il ginocchio o pantaloni larghi maschili abbinati a camicie dal taglio netto incrociate davanti o dietro; la longuette a portafoglio non si indossa da sola ma sovrapposta al pantalone a sigaretta o alla gonna a tubo; giacchine coprispalla che possono essere indossate in due modi, classico o moderno appunto, basta un “sottosopra”. Tailleur insoliti, cappotti eleganti lunghi o più sportivi con mantellina dietro, abiti con inserti preziosi e camicette in cotone o in jersey sviluppate anche ad abito o blusa.

La continua ricerca del bello che dura nel tempo fa il resto: armonia nella scelta dei colori, dei materiali, dei dettagli per un risultato naturale: elegante senza eccessi, sensuale senza fronzoli, in stile Chic Parisienne. Minimalista, classico, semplice, talmente naturale da sembrare casuale, è un aspetto sottile da cogliere, uno stato d’animo, la consapevolezza, che ti viene da dentro, di essere bella e femminile così come sei e che non devi cambiare niente.

 

FALL WINTER 1617

Immensely Contained
Travel in the immensity  with ones own dimension
Immense is the space in which we can search for ideas and inspirations, Limited is the contents of our knowledge and possibilities; from this train of thought INFINITE/LIMITED Pommes de Claire’s Autumn 16/17 collection takes form.
Using simple instruments such as Elegance and Sophistication, in a mix of femininity, shamelessness, measure and details; each lead the way to folds, crossings, and overlaps for a woman that wants to be seen without resulting vulgar or out of place.
Once again classic and modern lines meet : soft and loose skirts that fold just below the knee or wide  masculine pants matched with sharp cut shirts that cross in front and behind; longuette skirts that look like wraparound skirts aren’t worn alone but over skinny pants  or pencil skirts, bolero jackets that can be worn in two ways, classic or modern of course,  “upside-down” is enough. Unusual suits, elegant coats both long or more athletic with little capes in the back, dresses with precious details and cotton and jersey shirts that turn into blouses and dresses.

The continuos search for lasting beauty makes up for the rest: harmony in the color choices, in the fabrics and the details for a natural result: elegant without excess, sensual without finery, in a Chic Parisienne,minimalist style that is classic simple sometimes natural enough to seem casual and with a subtlety that must be grasped, a state of mind, a consciousness that comes form within, of being beautiful and femminine as one is that shouldn’t be changed.
CREDITS

_______

Photo: Anna Breda
Mua: Alessio Giovannelli
Stylist: Chiara Salvioli
Assistants: Ana Cabanov | Maddalena Bottoglia
Text: Chiara Salvioli | Lauro Melotti